Buona estate dal Team ESPoR
Nelle 5 regioni coinvolte dal progetto abbiamo ad oggi abbiamo avviato il Bilancio di competenze per 48 dei 50 gruppi previsti, per un totale di oltre 450 migranti coinvolti. Di questi, 249 hanno già portato a casa il loro personalissimo portfolio nel quale hanno raccolto e valorizzato le proprie esperienze formative e professionali, unitamente alle proprie competenze tecniche e trasversali. Grazie a questo percorso di riflessione, conoscenza e scelta professionale, oggi si affacciano al mercato del lavoro in modo più consapevole e con un atteggiamento di maggiore convinzione.
In molti casi la sperimentazione è stata sospesa per l’impossibilità di riunire i gruppi e di condurre attività a distanza, ma la situazione di stallo ha rappresentato l’occasione di ripensare all’importanza di rafforzare le competenze tecnologiche dei migranti per permettere loro di sfruttare tutte le possibilità che il web offre in materia di ricerca attiva del lavoro. Da qui l’iniziativa di affiancare alla tradizionale formazione degli operatori ESPoR, consistente in 6 giornate d’aula e incontri di coaching a distanza, una serie di webinar aperti al pubblico, tre dei quali organizzati in collaborazione con Randstad su temi specifici quali il trend del mercato del lavoro, la ricerca del lavoro e la comunicazione online, preceduti da altri due webinar sui bisogni di orientamento dei migranti e sul modello di bilancio di competenze ESPoR.
Sul fronte della sostenibilità, tutti i tavoli originariamente previsti in primavera sono stati rinviati all’autunno a causa delle restrizioni sanitarie, tranne nel caso del nostro Partner A.Cross che nel mese di giugno ha organizzato a distanza il Tavolo della regione Veneto con la partecipazione di oltre 30 persone, tra cui autorevoli rappresentanti della Direzione Lavoro Regionale. Si è trattato di una prima riflessione sui punti di forza e gli elementi da migliorare nel sistema dell’inserimento lavorativo dei migranti, tema che già nell’immediato sta scontando le difficoltà economiche di tanti settori produttivi a seguito dell’emergenza, quali la ristorazione, il turismo, l’agricoltura.
Infine, la ricerca dell’efficacia del bilancio di competenze ESPoR ha avuto luogo a distanza tramite interviste a operatori e beneficiari. Vi è stato un unanime riconoscimento della capacità del percorso del bilancio delle competenze di far emergere conoscenze e abilità spesso già presenti, ma poco valorizzate dai partecipanti. Da parte dei beneficiari, inoltre, è emersa una grande necessità di informazioni in merito alle caratteristiche e ai processi di inserimento del mondo del lavoro in Italia, a fronte di una tendenza a dare per scontate una serie di nozioni specifiche al contesto europeo e in particolare a quello italiano. La sfida principale incontrata dagli operatori ha, infatti, riguardato il rendere fruibili i contenuti del progetto a soggetti di estrazioni culturali e competenze linguistiche differenti: la flessibilità nella programmazione degli incontri e l’ampiezza degli argomenti trattati hanno contribuito a ridurre tale rischio, ma è considerata auspicabile una ulteriore attenzione sul tema per eventuali futuri progetti al riguardo.
Buona estate dal Team ESPoR!